Citochine Low Dose e Leishmaniosi canina

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I farmaci “low dose” sono un argomento affascinante, di sempre più frequente utilizzo, per il trattamento di patologie croniche su base immunitaria e infiammatoria, ma anche per il supporto nella cura di patologie oncologiche.

Low Dose SKA (Sequential Kinetic Activation) è una tecnica farmaceutica sviluppata dai laboratori Guna che ha permesso di riprodurre e standardizzare una concentrazione di molecole organiche naturalmente presenti nell’organismo a dosaggio omeopatico.

Citochine e ormoni omeopatizzati fungono da “messaggeri”, trasportando informazioni a livello cellulare, attivando meccanismi di autoregolazione fisiologica.
Questa tecnica trova applicazione nelle malattie che creano squilibri nel sistema immunitario come le allergie, le infiammazioni croniche, le malattie autoimmuni.

© Guna

© Guna

Qualche tempo fa mi sono imbattuta in uno studio che utilizza le citochine omeopatizzate Guna-Interleukin 12 4CH e Guna-Iterferon Gamma 4CH, in associazione alle terapie convenzionali o meno, per ottenere uno switch del rapporto Th1-Th2 in cani affetti da leishmaniosi.

Troppo tecnico?

Ve lo spiego in maniera molto semplice e poco scientifica.
La leishmaniosi è una malattia protozoaria. I protozoi sono organismi parassiti che si moltiplicano nel corpo dell’animale creando una “carica parassitaria”.
La terapia tradizionale si concentra nell’abbattere questa carica parassitaria perché il sistema immunitario dell’animale -che dovrebbe essere deputato all’eliminazione della malattia- è andato in tilt e non è più capace di organizzarsi da solo.

Le citochine low dose invece agiscono sul sistema immunitario, risvegliando i linfociti preposti a combattere l’infezione così che si attivino per contrastare la malattia.

Il vantaggio di questi low dose è che, oltre a non avere effetti collaterali, possono essere impiegati durante o dopo le terapie tradizionali (overlapping terapeutico) o anche in monoterapia, se è indicato il solo supporto immunitario.

Io ho utilizzato più volte questo protocollo con i miei cani, apportando piccole modifiche a seconda dei casi, ed ho ottenuto ottimi risultati.

Se hai un animale affetto da leishmaniosi puoi chiedere al tuo veterinario di valutare l’integrazione di un trattamento con citochine low dose, esso non pregiudica la cura tradizionale.

Contattami se hai bisogno di maggiori informazioni.


Fonti

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