Partiamo dal presupposto che un’integrazione “innocua” è inutile farla, e dunque è qualcosa “in più” che ha un costo e non porta alcun beneficio.
È pensiero comune che l’integrazione di erbe ed estratti botanici non sia nocivo. Purtroppo è pratica anche tra alcuni veterinari affermare che tutto ciò che è naturale non può far male. Tanto è naturale, fa solo bene! Vai pure avanti tutta la vita che non succede niente…
Falso. Anzi, falsissimo.
Un’integrazione inadeguata al singolo soggetto può portare a danni anche gravi.
Bisogna integrare avendo uno scopo ben preciso, sapendo cosa si sta facendo, per il tempo necessario.
Innanzitutto facciamo un distinguo tra crocchette o cibo “funzionale” integrato ed integratori specifici per un problema di salute.
Nel primo caso siamo fortunati se il dosaggio degli estratti botanici sia tale da avere un peso (bisogna leggere bene le etichette: capire le quantità, la titolazione degli estratti, le modalità di inserimento negli ingredienti, ecc), nel secondo caso dobbiamo fare attenzione alle interazioni visto che ci troviamo a dover gestire un problema di salute.
Alcuni esempi:
Acquistare crocchette o integratori contenenti echinacea è fortemente controindicato per animali che assumono corticosteroidi perchè l’echinacea abbassa l’assorbimento del cortisone.
Somministrare aloe vera ad animali che assumono acidificanti delle urine o sono soggetti a calcoli di struvite e/o sedimento urinario non è buona idea perchè l’aloe è fortemente alcalinizzante e a dosi elevate in animali disidratati può creare sedimento in vescica.
Utilizzare la curcuma o il tarassaco con animali che soffrono di calcoli biliari può essere molto pericoloso!
La bardana non è indicata in caso di ipoglicemia.
L’enotera, della quale è noto l’olio, non è adatta a chi soffre di epilessia.
Rischioso potrebbe essere somministrare piante diuretiche in animali sotto ACE-inibitori, o piante dagli effetti sedativi in soggetti ipotesi od ancora usare la quercetina in animali sotto anticoagulanti.
Potrei andare avanti all’infinito!
Assicuratevi perciò che gli alimenti e gli integratori a base di erbe siano compatibili con la salute del vostro amico, chiedere sempre al veterinario o al vostro naturopata di fiducia.
Chiedi una consulenza personalizzata per il tuo animale per aiutarlo in tutta sicurezza.
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